Mercato Coperto, Forte dei Marmi
FORTE DEI MARMI - ITALIA
CON MAD _ MAX ADIANSI ARCHITECTURE + DESIGN, MATTEO ARTEMISI, EDOARDO LUCCHINI-GABRIOLO
Concorso di idee per la riqualificazione ambientale ed urbana del mercato coperto
Una corte aperta per costruire una nuova centralità. Diversi elementi si sono uniti per dare vita a un progetto a scala umana, ben inserito nella storia e nelle caratteristiche attuali del paese; da una parte i simboli di Forte dei Marmi nell’immaginario collettivo, dall’altra la connotazione della centrale area di progetto, parzialmente disassata, a causa di un preesistente canale d’acqua oggi interrato, rispetto agli assi viari nord-est/sud-ovest (monti/mare) che caratterizzano lo sviluppo a scacchiera dell’intero insediamento urbano. Il nuovo mercato prevede la completa demolizione del preesistente edificio a pianta centrale. La proposta di una tipologia a corte aperta rappresenta un innovativo sistema di integrazione tra commercio, residenza, servizi e paesaggio circostante. I principali allineamenti della corte nascono dai preesistenti sedimi edificatori del lotto di progetto. L’edificio assume così il carattere di cerniera tra due differenti partiture, quella storica di Forte dei Marmi e l’eccezionalità dell’isolato prospiciente Via Vittorio Veneto. E’ previsto il completo ridisegno della cosi detta “Via del Mercato” – collegamento tra Via Piave e Via Vittorio Veneto – con opportune alberature, soste per il carico scarico merci, pavimentazione in pietra e nuova illuminazione per l’area pedonale antistante le unità commerciali preesistenti nella via. L’accesso alle residenze è invece da Via Piave, connotata dalla presenza di ville di pregevole fattura. Alle spalle dell’edificio del Mercato, ben protetta da una sistemazione a verde a ridosso dell’isolato prospiciente via Piave, è stata aperta una nuova strada privata a senso unico con dissuasori, ad uso esclusivo del mercato. L’ingresso ciclopedonale al mercato è previsto da Via Ponchielli, l’ingresso al parcheggio interrato da Via Vittorio Veneto, l’ingresso alle residenze da Via Piave; i sensi viari preesistenti non sono stati modificati.
Un nuovo percorso urbano. L’edificio, di cui si ha una visuale per parti e mai per intero, si attesta nell’area di progetto con tre ingressi principali: l’ingresso ciclo pedonale al Mercato da via Ponchielli, l’ingresso al Parcheggio interrato da via Vittorio Veneto, l’ingresso porticato alla Residenza da via Piave. Le ‘tre teste’ sono unite da una corte aperta ad un piano con tetto a falde inclinate, che delimita la nuova piazza, imperniata su un canale artificiale e su un orto urbano. Il canale artificiale, segna il confine delle case di Via Vittorio Veneto e delimita il paesaggio urbano e materico della corte, rivestita in marmi della Versilia.
Via Ponchielli – Una fontana introduce all’ingresso pedonale. Un grande atrio aperto dialoga con le limitrofe residenze: il tetto a falde, le misurate aperture formano un interno-esterno adibito a loggia e ricovero coperto per le biciclette. L’edificio è previsto in cemento armato rivestito con una contemporanea facciata ventilata a giunti aperti in marmo della Versilia; una facciata “tecnica” che nasconde impermeabilizzazioni, isolanti termici, pluviali. Sulla loggia si affaccia l’uscita principale del parcheggio e l’ingresso al Mercato. Una vetrina continua a nastro, con soprastante trave in ferro (memoria dei carroponti dei limitrofi marmisti) conduce al centro del mercato. Il percorso, in asse con la copertura a doppia falda inclinata, le vetrine su entrambi i lati, la presenza di grandi lucernari schermati esternamente da lamelle verticali brise soleil di legno, reinterpreta in chiave contemporanea la tipologia tradizionale del Mercato. Nell’edificio sono presenti tre tipi di serramenti, dotati di tende colorate e collocati in facciata con un ritmo asimmetrico e funzionale: il serramento a loggia, con le dimensioni tipiche di una vetrina, il serramento a nastro, per segnare visuali verso l’esterno, il serramento a bow window, per ampliare lo spazio interno.
Piazza del Mercato – Le sistemazioni esterne hanno definito il sedime e le caratteristiche dell’intero progetto, improntato a delineare un ambiente pubblico sereno, civile e ricco nei materiali di finitura. La corte si sviluppa attraverso una sequenza di giardini, pavimentazioni e corsi d’acqua. Il corso d’acqua è una memoria storica di un paesaggio di campagna che riaffiora nel presente, accompagnando il percorso della pista ciclopedonale. Una fontana, collocata in prossimità del bar, il canale artificiale, costeggiato da siepi di alloro, la grande vasca in prossimità dell’ingresso (dove è ricollocata la statua in bronzo esistente) ordinano la sequenza di spazi. I giardini, collocati sopra al parcheggio con vasche di terra di circa 70 cm di profondità, sono disegnati come una sequenza di piccoli orti urbani, immaginati come luogo di scoperta e apprendimento per le scuole nido e primarie.
L’orto degli odori, piantumato con essenze arboree profumate, si confronterà con l’orto dei sapori, piantumato con essenze ortofrutticole. Attorno è prevista la piantumazione di un frutteto di alberi a basso fusto. Un palco/seduta rialzata nasconde una parte di areazione dei parcheggi e delinea un luogo di relax e svago. Sulla corte si affacciano il bar e tutte le attività commerciali del mercato. Sono previste nuove pavimentazioni in pietra della Versilia, formando all’interno di un tessuto urbano ricco di verde una grande piazza materica a misura d’uomo.
Via Vittorio Veneto – La rampa carrabile, con ingressi automatizzati collocati sulla via, conduce al parcheggio interrato di 170 posti auto (altri 30 sono previsti in superficie per il carico e scarico delle merci e per la sosta a rotazione); le griglie di areazione sono previste in corrispondenza dei marciapiedi. Al piano terra la testata dell’edificio ospita un bar/pescheria che darà vita anche in orari serali alla piazza.
Via Piave – Su via Piave insiste la residenza, concepita come un edificio a se stante senza affacci diretti sulle circostanti vie. Le finestrature si aprono al piano terra sui giardini privati, al primo piano verso l’asse elio termico. Un porticato pubblico rivestito in pietra conduce al Mercato e costeggia l’atrio di ingresso delle residenze, con scala e ascensori a vista ed un piccolo deposito per biciclette e carrozzine. Le scale portano direttamente al parcheggio sottostante. Gli appartamenti, bilocali e trilocali, hanno tutti giardini privati o ampie terrazze rivestite in legno per esterni.